La vittoria di Musharraf: candidato alla presidenza in divisa

epa25y0ox_20070925.jpg *

Alla fine Pervez Musharraf ce l’ha fatta: anche la Suprema Corte del Pakistan gli ha dato ragione e il generale potrà puntare alla rielezione mantenendo la divisa di capo dell’esercito.

La decisione del massimo organo giudiziario del paese è arrivata oggi pomeriggio ad Islamabad in un clima di grande attesa ed incertezza. La sezione della suprema corte, nove giudici in tutto, era presieduta da Rana Bhagwan Das, e non da Iftikhar Chaudhry, il giudice dimesso a marzo da Musharraf e reinstallato nel suo ufficio a furor di popolo a luglio, messo a presiedere un’altra sezione. Ed è stata una decisione a maggioranza, 6-3, con lo stesso presidente di sezione sconfitto.

chaudhry0508.jpg il giudice Chaudhry**

Con la decisione di oggi, nella quale la corte ha rigettate le 7 diverse petizioni contro la doppia veste di Musharraf presentate da esponenti dell’opposizione, Musharraf potrà partecipare in divisa di capo dell’esercito alle prossime elezioni presidenziali del 6 ottobre e contendere la vittoria, per un altro mandato di cinque anni, ad altri 42 candidati.

Alla notizia della sentenza della corte, dinanzi al tribunale di Islamabad si sono riunite centinaia di persone, tra avvocati e cittadini, che hanno manifestato contro il presidente al grido di ”Musharraf vai via”. Gli avvocati hanno indetto per domani uno sciopero e una manifestazione all’esterno della commissione elettorale, chiamando quello di oggi, ”un giorno nero per la democrazia”.

Proteste in tutto il paese, mentre esponenti del governo parlano di vittoria della democrazia e che Musharraf a questo punto vincerà le elezioni.

All’opposizione ora resta poco da fare: molti partiti, tra i quali il Muttahida Majlis-e-Amal e il Jamaat-e-Islami, che appartengono all’alleanza d’opposizione All Parties Democratic Movement, hanno annunciato che domattina presenteranno ricorso contro la sentenza della corte. Ma è difficile che la spunteranno.

A questo punto Musharraf, che pochi giorni fa ha detto che in caso di vittoria elettorale abbandonerà la divisa il 15 novembre giorno del discioglimento del parlamento, ha la vittoria spianata alle elezioni, anche se potrebbe essere una vittoria non legittimata dai numeri.

butto1.jpg Benazir Bhutto

Per essere eletto, infatti, Musharraf ha bisogno della maggioranza dei voti dei parlamentari dell’assise centrale e di quelli delle quattro province. Molti parlamentari hanno deciso che martedì si dimetteranno. La cosa non impedirà la rielezione di Musharraf, ma gli toglierà il consenso.

Dai partiti che hanno annunciato il loro dissenso alla decisione della corte di oggi, ha preso le distanze il Pakistan Peoples Party di Benazir Bhutto, la quale oggi, per la prima volta, ha ammesso di aver incontrato Musharraf un paio di volte.

Non ha commentato la sentenza dei suoi colleghi, il giudice Iftikhar Muhammad Chaudhry, silurato da Musharraf lo scorso inverno e poi reintegrato dalla stessa corte, erto a capo delle protsete democratiche di tutto il paese contro Musharraf.

Il giudice oggi ha cominciato le udienze nel caso, registrato contro 13 politici nazionali e locali, tra i quali il primo ministro Shaukat Aziz, per la ”deportazione” dell’ex primo ministro in esilio Nawaz Sharif. Quest’ultimo, tornato in Pakistan il 10 settembre scorso su via libera proprio della Corte suprema dopo sette anni di esilio, è stato spedito indietro in esilio in Arabia Saudita dopo due ore e mezza dall’arrivo all’aeroporto di Islamabad, dal quale non riuscì mai ad uscire.

*foto EPA/ANSA

** foto Mohsin Raza / Reuters

1 Commento

Archiviato in Diario dal subcontinente

Una risposta a “La vittoria di Musharraf: candidato alla presidenza in divisa

  1. Pingback: Reintegrato il giudice Chaudhry. Mo so c…i per Zardari « Indonapoletano’s Weblog

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...