Una falsa staffetta con la torcia olimpica e’ stata messa in atto poche ore fa da un gruppo di una ventina di tibetani sulla stessa strada che vedra’ giovedi’ la vera torcia olimpica sfilare per Delhi. Urlando slogan come ‘fermiamo gli omicidi in Tibet’ e ‘no alle olimpiadi in Cina’. I venti hanno corso lungo Raj Path, la strada che collega la residenza del presidente della repubblica al Gate of India, il monumento ai caduti. Il percorso originario della fiaccola e’ stato ridotto da 9 a 3 chilometri dalla polizia indiana per questioni di sicurezza e completamente circondato da barriere e cavalli di frisia. Ma nonostante i controlli e le barriere, i tibetani sono riusciti a correre con la falsa torcia. Arrivati al Gate of India, dove c’e’ gia’ normalmente molta polizia, ancor di piu’ in questi giorni di vigilia dell’arrivo della torcia, i manifestanti sono stati bloccati. Hanno tentato di scappare, ma sono stati arrestati e portati alla vicina stazione di polizia. Saranno invece oltre 5000 i tibetani e i manifestanti che parteciperanno giovedi’ alla staffetta parallela a quella che attraversera’ il centro di New Delhi con la fiaccola olimpica. La manifestazione parallela comincera’ al Raj Ghat, dove c’e’ il memoriale che ricorda il luogo dove venne cremato il Mahatma Gandhi, e si concludera’ al Jantar Mantar, il settecentesco osservatorio astronomico di Delhi dove dall’inizio delle proteste anticinesi, il governo indiano ha autorizzato i tibetani a tenere le loro manifestazioni.