Sciopero di tre giorni degli autisti degli autoriscio’ di Mumbai, contro i nuovi tassametri imposti dal governo locale. Secondo i dati della Bombay Automens Union, il sindacato che riunisce la maggior parte degli autisti dei mezzi verdi e gialli a gas con tre ruote usati come taxi in tutta l’India, oltre un milione di autisti, secondo l’agenzia Press Trust of India, tra Mumbai, i dintorni e altre citta’ dello stato del Maharastra, parteciperanno allo sciopero. Gli autisti contestano la decisione del governo statale di cambiare i tassametri, da meccanici ad elettrici. I primi non sono praticamente mai stati usati. Pur se sono funzionanti, gli autisti preferiscono concordare il prezzo della corsa con il cliente e non usare il tassametro. Chi lo usa, e’ perche’ lo ha manomesso. E proprio qui sta il punto di rottura tra autisti e governo. Il nuovo tassametro elettronico, secondo il governo, non si presta ad essere manomesso e registra le corse, obbligando gli autisti ad usarlo. Secondo i sindacati, invece, anche i tassametri elettronici possono essere modificati come quelli meccanici ed inoltre il costo del nuovo strumento e’ a carico degli autisti che gia’ sono in difficolta’ economica. ”Pensiamo prima alle cose necessarie, come le case a basso prezzo agli autisti, e poi a queste velleita”’, ha detto in una conferenza stampa Sharad Rao, segretaroi generale del sindacato. Il gia’ problematico traffico di Mumbai rischia di peggiorare ancora di piu’ se gli autisti non revocheranno lo sciopero. I treni e gli autobus pubblici non riescono a sopperire alle necessita’ dei milioni di pendolari che arrivano ogni giorno nell’ex Bombay. Il governo locale sta pensando a contromosse, e ha requisito degli autobus privati per aumentare il numero delle corse. Molti impiegati noleggiano i riscio’ mensilmente, come se fosse un taxi privato, magari condividendolo con i colleghi. Il governo locale pero’ non e’ convinto che la protesta possa realmente durare per tre giorni. La maggior parte degli autisti, infatti, non sono proprietari dei loro mezzi ma pagano un noleggio quotidiano ad un padroncino. Noleggio dovuto sia in caso di lavoro che di festivita’. Molti autisti, lavorano per giorni e giorni senza sosta, dormendo nel loro autoriscio’.