Ha trovato casa nello stato del Gujarat la fabbrica della Nano, la low cost della casa automobilistica indiana Tata, sfrattata dal West Bengala. Lo riferisce la televisione indiana. Secondo le indiscrezioni di stampa, il primo ministro del Gujarat, stato nel nord ovest del paese, tra i piu’ industrializzati dell’India, ha messo a disposizione dell’azienda partner di Fiat, dei terreni utili all’istallazione della nuova fabbrica per la produzione dell’auto a 1700 euro. La Tata sabato scorso aveva deciso di chiudere la fabbrica di Singur, in West Bengala, per l’opposizione del partito del Trinamol Congress che ha protestato contro il governo locale per aver tolto le terre ai contadini, concesso loro pochi indennizzi e assegnato invece i terreni alla Tata. A causa di questo spostamento, l’auto da 1700 euro uscira’ dagli stabilimenti della Tata in ritardo rispetto alla meta’ di ottobre prevista. I primi esemplari saranno prodotti negli stabilimenti di Pune e di Pantnagar, fino a quando non sara’ completato lo stabilimento in Gujarat dal quale, secondo le previsioni della Tata usciranno 250 mila Nano all’anno.