Yusuf Raza Gilani, primo ministro del Pakistan, ribadisce la linea dura contro i talebani e l’impegno del suo governo a sconfiggere i ribelli della zona nord occidentale del paese. Lo fa in un discorso alla nazione, all’indomani degli incontri di Washington tra il presidente americano Barack Obama, quello afghano Hamid Karzai e quello pachistano Asif Ali Zardari sul terrorismo. ”Abbiamo chiesto all’esercito di eliminare tutti i terroristi dal Makaland e dallo Swat”, ha detto Gilani alla televisione, nel dodicesimo giorno di scontri tra forze armate di Islamabad e talebani, durante i quali hanno perso la vita un centinaio di ribelli. Gilani ha anche assicurato fondi e strutture di ricovero per le migliaia di civili che stanno fuggendo dalle zone di guerra, oltre ad un lavoro per un membro delle famiglie che hanno perso una persona a causa dei combattimenti. La decisione di andare avanti fino all’eliminazione dei talebani, ha detto il primo ministro, e’ giunta dopo consultazioni con tutti i partiti politici pachistani, tutti impegnati a risolvere i problemi nella valle dello Swat con il dialogo, ma fortemente convinti che i terroristi talebani stanno minando il diritto del governo centrale nelle zone frontaliere con l’Afghanistan. Gilani ha ricordato come il suo governo sia andato avanti con la promessa e la realizzazione della sharia, la legge islamica, nell’aera nord occidentale del Makaland, cosi’ come richiesto dai talebani, in cambio della pace. ”Ma tutti i passi fatti per portare la pace nella regione – ha detto Gilani alla televisione – sono falliti perche’ i terroristi hanno cominciato a colpire posizioni del governo. Questo – ha concluso Gilani – richiede di prendere passi decisivi”. Gilani si e’ anche appellato alla nazione affinche’ appoggi il governo e l’esercito nella lotta al terrorismo, chiedendo unita’.