Danny Boyle, regista del Il Milionario, film che ha vinto otto premi Oscar, si e’ dichiarato ‘stanco’ delle continue richieste economiche dei suoi baby attori presi dalle baraccopoli di Mumbai. Lo scrive da Londra l’agenzia di stampa indiana Press Trust of India. Secondo l’agenzia, le famiglie di Rubina Ali e di Azharuddin Ismail continuano a chiedere soldi al regista e alla fondazione da lui realizzata a Mumbai, nonostante abbiano gia’ ricevuto soldi. In particolare, i familiari di Azharuddin, hanno chiesto a Boyle tramite la sua fondazione ‘Jhai Ho’, dal nome della canzone del film, soldi per un’auto, mentre quelli di Rubina hanno chiesto 48000 dollari oltre agli 80000 gia’ avuti per l’acquisto di una casa. Doyle, che si trovava in India per seguire i lavori della fondazione caritatevole e per organizzare nuovi progetti, secondo quanto riferisce l’agenzia indiana, avrebbe lasciato il paese a seguito delle continue richieste dei ragazzi. All’indomani del successo de Il Milionario (Slumdog Millionaire in lingua originale), i baby attori reclutati nelle baraccopoli, si lamentarono con la stampa di non essere stati pagati il giusti dalla produzione. Per questo motivo, Boyle, regista anche di Trainspotting, realizzo’ con la produzione del film, una fondazione caritatevole a Mumbai per aiutare questi ragazzi. I quali, hanno gia’ ricevuto soldi, ma non hanno mai smesso di chiederne altri, come oltre 35000 dollari per una assicurazione sanitaria per tutta la famiglia.
5 novembre, 2009 · 3:16 PM
Regista de Il Milionario stanco delle continue richieste economiche dei baby attori
Archiviato in india, Vita indiana
Con tag aamir khan, abishek bachchan, amitabh bachchan, AR Rahman, Azharuddin, balli e canti, baraccopoli, Bollywood, chi vuol essere milionario, cinema, cricket, danny boyle, dili 6, Doyle, film, film indiano, film vecchi, hollywood, il milionario, Jai Ho, jamal, lagaan, latika, lolita, los angeles, luchino visconti, manmohan singh, news of the world, oscar, Passaggio In India, Pinky, Pookutty, rahman, Resul Pookutty, Rubina Ali, salman rushdie, Slum Dog, Slum Dog Millionaire, slumdog, slumdog millionaire, sonia gandhi, The Millionaire, trainspotting, visconti
Si è anche pubblicato un libro di recente.
:La miseria fa sempre chiedere….
Ho letto di brutte storie riguardanti i genitori dei ragazzi, più che i ragazzi stessi
Pingback: Nuovamente abbattuta al baracca della baby star de Il Milionario « Indonapoletano's Weblog
si è anche saputo che questo “regista” non abbia compiuto le promesse fatte a questi “baby attori”
1. questi attori DEVONO essere pagati come tutti gli altri attori
2. perchè continuano a lamentarsi??? vedi nota n.1
3. “la miseria fa sempre chiedere”??? hahaha ma per favore, si dice anche che i ricchi sfruttano sempre i poveri!!!