Il governo indiano è indignato nei confronti di una società americana che ha usato l’immagine di Gandhi e di Nehru su alcuni indumenti di biancheria intima venduti via internet. Il Ministro degli esteri, Pranab Mukherjee, in un discorso in parlamento, ha detto che l’ambasciata indiana a Washington ha già contattato il presidente dell’azienda americana per protestare, chiedendo di sospendere immediatamente la produzione degli articoli con immagini considerate offensive per gli indiani. “La faccenda è stata seguita con attenzione – ha detto Mukherjee – e anche il governo americano è stato avvisato di questa attività per noi offensiva da parte della società americana”. Non è la prima volta che immagini di dei indiani o di icone nazionali vengono utilizzate dai paesi occidentali in maniera che l’India considera impropria suscitando proteste, ma é molto raro che il governo indiano intervenga in maniera diretta come in questo caso. La società americana “incriminata” vende, attraverso internet, t-shirts ma soprattutto boxer e reggiseni su cui sono raffigurati, tra gli altri (ci sono anche politici americani come Hilary Clinton, Barack Obama e Bill Clinton) Gandhi, Nehru e alcune divinità indiane come Ganesh, il dio metà uomo e metà elefante, tra i più venerati nel pantheon indù.