Da ingrediente immancabile della cucina indiana, il peperoncino potrebbe diventare ora anche una potente arma contro sospetti terroristi e rivoltosi, e magari contro irriducibili nemici militari. Secondo quanto ha riferito l’agenzia di stampa Ians, gli esperti della difesa indiana hanno concluso gli esperimenti su un tipo di bomba a mano che contiene i semi di una varieta’ di peperoncino rosso noto per essere il piu’ piccante al mondo. Nella lingua hindi si chiama ”bhut jolokia” (letteralmente il peperoncino fantasma) ed e’ coltivato nello stato nord orientale dell’Assam. Tre anni fa era stato inserito nel libro dei Guinness dopo aver battuto per grado di piccantezza una specie messicana considerata fino allora la piu’ ”hot”. Gli scienziati del DRDO (Defence Research and Development Organization), l’ente di ricerca della Difesa indiano, avevano annunciato lo scorso anno l’avvio di test applicativi ed i risultati, si e’ appreso ora, sono stati soddisfacenti. ”Quando l’abbiamo usato nell’ambito di una simulazione di un’operazione di antiterrorismo, il gas che si e’ sprigionato ha prodotto una forte intossicazione immobilizzando i nemici senza ucciderli”, ha detto al riguardo il responsabile degli studi, R.B.Srivastava. Il peperoncino rosso e’ gia’ usato negli spray anti aggressione per l’autodifesa delle donne, ma e’ la prima volta che riscuote l’interesse delle forze armate che pensano anche di utilizzarlo nelle operazioni anti sommossa al posto dei gas lacrimogeni e dei cannoni ad acqua. Altri usi del ”peperoncino fantasma” sono possibili grazie alle sue proprieta’ di potente disinfettante e anche di repellente per gli animali. ”Se spruzziamo la polvere di peperoncino sui muri esterni delle caserme – ha continuato Srivastava – il suo odore puo’ tenere alla larga anche gli elefanti allo stato brado in diverse parti dell’Assam e del nord est”.
fonte: ANSA