Air India, la maggiore compagnia aerea indiana, a controllo statale, ha annunciato oggi che, a causa della crisi finanziaria che sta investendo anche il settore aereo, sta pensando di lasciare senza lavoro e stipendio per 3-5 anni fino a 15.000 suoi dipendenti. Lo ha annunciato il Managing Director Raghu Menon. Solo ieri la Jet Airways, la piu’ grande compagnia aerea privata, aveva annunciato il licenziamento di 1.900 dipendenti. La proposta di Menon sara’ al piu’ presto portata sul tavolo del consiglio di amministrazione della compagnia aerea. Il ministro dell’aviazione indiano, Paful Patel, ha assicurato i dipendenti dell’Air India che i livelli occupazionali saranno rispettati e non ci saranno tagli, pur ammettendo la grossa crisi nel settore. L’Air India, fondata 77 anni fa, nonostante essersi unita con l’Indian Airlines, che segue soprattutto rotte interne al paese, sta attraversando un momento di forte crisi acutizzata dalla situazione finanziaria mondiale, ma nata dal proliferare in India delle compagnie aeree anche low cost.
Queste crisi di compagnie aeree ultimamente si sentono spesso (Alitalia in primis, poi una compagnia inglese se non sbaglio, adesso l’Air India), immagino sia dovuto al costosissimo mantenimento degli impianti/scali, hangar e aerei ed anche alla concorrenza delle compagnie lowcost, oppure è colpa del petrolio / carburante….?
mi chiedo il perché proprio in questo periodo…..