Sonia e il pm cercano la moralità nei ministri

Sonia Gandhi detta le regole per moralizzare il nuovo governo, chiedendo ai suoi di lavorare per il partito e per l’India, piu’ che per pensare ai propri interessi e assicurarsi posti di potere. Alla richiesta moralizzatrice di Sonia ha fatto eco anche il premier uscente Manomhan Singh, il quale ha detto ai cuoi che non tollerera’ nel prossimo governo ”l’usuale attitudine agli affari”. Manmohan Singh ha ricordato come il suo partito e il suo governo abbiano ricevuto ”un grande mandato, soprattutto dai giovani che sono impazienti. Si aspettano che il governo porti a termine le loro aspettative. Si aspettano un governo molto piu’ responsabile”. Il presidente del partito vincitore delle ultime elezioni sta ultimando gli incontri con i partiti che vogliono entrare nella coalizione di governo. A Sonia e ai suoi alleati, banstano una decina di voti per poter superare il quorum di 272 seggi necessari per avere la maggioranza in parlamento. E alla porta del governo ha bussato stamattina Kumari Mayawati, il primo ministro dello stato settentrionale dell’Uttar Pradesh, conosciuta come la ”regina dei dalit”. La Mayawati, nonostante la delusione elettorale per aver ottenuto un risultato di molto inferiore alle sue aspettative, che erano quelle di guidare il paese da primo ministro, e nonostante le divergenze con i Gandhi, ha offerto al partito del Congresso un appoggio anche esterno attraverso i suoi 20 seggi. Alla stessa porta hanno bussato anche i rivali della Mayawati, il Samajwadi Party, che di seggi ne ha 23. Pare invece che si allontani la possibilita’ per Lalu Prasad Yadav, ex ministro delle ferrovie, di rientrare nell’esecutivo. Lalu ha ammesso di aver commesso un errore ad andare da solo, perdendo molti voti, e conta nel fatto di essere stato l’unico ministro delle ferrovie che, nella storia del paese, pur procedendo allo sviluppo del settore, ha riportato un bilancio in attivo. Per ora, Sonia e Manmohan Singh lo tengono sulla porta. Per Rahul, figlio di Sonia, si prospetta un ministero senza portafoglio. Il secondo governo di Manmohan Singh dovrebbe cominciare il prossimo 22 maggio, con il giuramento nelle mani del presidente Pratibha Patil.

1 Commento

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Una risposta a “Sonia e il pm cercano la moralità nei ministri

  1. A quanto pare non dvrebbe essere difficile formare un governo stabile appoggiandosi all’uno o all’altro che ci mette la ventina di voti, non vorrei che finisse come Mastella da noi. E con una situazione di questo tipo come la vedi l’economia dei prossimi dodici mesi ?

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